Applicazione: Un caso da risolvere
Un floricoltore coltiva da sempre fiori da taglio fuori suolo, a ciclo chiuso in serre-vetro (serre che hanno uno sviluppo complessivo di circa 2.000 m2). Lo stesso lamenta due seri problemi fitosanitari: ragnetto rosso e marciumi radicali a eziologia fungina. Contro il ragnetto rosso impiega da alcuni anni uno stesso acaricida che gli era stato a suo tempo raccomandato, mentre contro i marciumi non sa che fare. Per effettuare i trattamenti antiparassitari usa una normale irroratrice a spalla, che gli consente comunque di completare il lavoro in un tempo relativamente breve in considerazione della limitata superficie da coprire.
Servendoti delle tracce operative sotto riepilogate, scegli ed esprimi un tuo parere sulle migliori strategie individuate, motivando le scelte operate e commentandole; per quanto riguarda quelle che ritieni di non adottare, spiega il perché sono state ritenute meno efficaci o non idonee.
Possibili tracce operative:
1. Riconvertire totalmente l’indirizzo produttivo (es. ortive) ma conservando gli impianti.
2. Dotarsi di un sistema fog per facilitare e migliorare i trattamenti antiparassitari.
3. Abbandonare la lotta chimica e passare a quella biologica.
4. Cambiare l’acaricida, ruotando tra diverse sostanze attive disponibili.
5. Come per il punto 4 e in più, quando si sia registrato un abbattimento delle popolazioni del fitofago, introdurre adeguate strategie di lotta biologica.
6. Impiegare substrati preventivamente sterilizzati.
7. Abbandonare il sistema di coltivazione fuori suolo.
8. Aggiungere alla soluzione nutritiva circolante un fungicida rameico.
9. Aggiungere al substrato un fungicida rameico.
10. Dotare il sistema di circolazione della soluzione nutritiva di apparecchiature per filtrazione lenta su sabbia.