Cercosporiosi Tilia leaf spot
• Agente causale4 Tiglio: avversità
• Difesa Ordinariamente non sono necessari provvedimenti.
Cimicetta rosso-nera Firebug
• Fitofago• Difesa Non sono giustificati provvedimenti di lotta.
Afide del tiglio Linden aphid
• Agente causale• Difesa Per evitare effetti collaterali sull’entomofauna, in caso di necessità si deve assolutamente trattare dopo la fioritura, meglio se con iniezioni endoxilematiche, essendo i fiori del tiglio visitati da molti insetti [ 53 ].

Falena brumale Winter moth
• Fitofago• Difesa Un semplice metodo agronomico per limitare i danni è fasciare strettamente il tronco delle piante all’altezza di circa mezzo metro dal terreno con fogli di plastica cosparsi di colla entomologica o con fibra sintetica in modo da impedire l’ascesa delle femmine; tali fogli devono essere installati all’arrivo dell’autunno e rimossi in primavera, avendo l’accortezza di spazzolare il tronco per rimuovere eventuali uova depositate attorno allo sbarramento. La lotta diretta può essere attuata biologicamente con irrorazioni di Bacillus thuringiensis subsp. kurstaki o subsp. aizawai oppure con insetticidi, a base di spinosad, nella seconda metà di aprile, in coincidenza con il periodo di schiusura delle uova.